Associazione ticinese ki aikido

L’Associazione ticinese ki aikido Balerna si è costituita nel gennaio 2002 con lo scopo di divulgare l’arte marziale aikido secondo la scuola del Maestro Kenjiro Yoshigasaki (shin shin toitsu aikido) agli adulti e ai giovani dai 15 anni di età. AI KI DO, in sintesi significa “la via dell’armonia con il Ki dell’Universo”. Il fondatore di quest’arte in movimento fu il Maestro Morihei Ueshiba (1883-1969) chiamato O’Sensei il quale sviluppò le tecniche di aikido in base ai principi di armonia e non violenza. Il Maestro Kenjiro Yoshigasaki (1951-2021) dal 1977 ha insegnato shin shin toitsu aikido in Europa. Egli ha sviluppato la filosofia dell’aikido ampiandone notevolmente la teoria e la pratica. La pratica in dojo (presso la palestra comunale di Balerna) si svolge ogni giovedì sera durante l’anno scolastico, sotto la direzione di praticanti esperti. L’aikido è una filosofia di vita che permette una maggiore comprensione di sè e degli altri e che valorizza le qualità umane, è un’arte gentile ma estremamente efficace che esclude l’uso della forza fisica e rifiuta ogni forma di competizione, è un’arte che sviluppa il coordinamento tra mente e corpo allo scopo di vivere un’esistenza dinamica e nel contempo armoniosa. Dal punto di vista tecnico, nell’aikido si impara prevalentemente a schivare i colpi, ad evitare la collisione e a guidare gli attacchi dei compagni, squilibrandoli. L’aikido non è uno sport di autodifesa ma tramite il costante allenamento e l’acquisizione delle diverse tecniche apparentemente morbide ma in realtà vigorose e dinamiche, si impara a muoversi in maniera coordinata, veloce e potente, si sviluppa una notevole capacità di concentrazione mentale, agilità, equilibrio e prontezza di riflessi. Alla base dei movimenti naturali dell’aikido vi è la forza-respiro, strettamente connessa all’energia del “Ki”. La conoscenza e l’uso di tale forza è fondamentale per gli spostamenti e le tecniche ed assicura la continua fluidità dell’azione. L’aikido è conosciuto come un’arte di pace e insegna a creare situazioni nelle quali ipotetici attacchi non abbiano conseguenze dannose: per comprendere questo concetto – difficile da spiegare – è necessario praticare.