Boxe Club Locarno

Far conoscere la disciplina della boxe ai ragazzi come insegnamento educativo e scuola di vita. Allontanando quelle dicerie che purtroppo accompagnano spesso gli sport da combattimento. E cioè che siano una “culla” del germe della violenza. L’apprendimento di valori quali il rispetto, la disciplina, l’autocontrollo, aiuta chi la pratica ad aprirsi verso gli altri, infondendogli sicurezza e permettendogli di scaricare problemi e tensioni quotidiane. È questa la filosofia del Boxe club Locarno, un sodalizio che, come i suoi atleti, è “giovane” (la costituzione risale al 2010). Fondatore e colonna portante del club è l’ex pugile Americo Fernandes, coadiuvato da un team di validi istruttori grazie ai quali è possibile curare la crescita e seguire i progressi di un gran numero di “piccoli guantoni” (sia ragazzi che ragazze). Nella palestra del Centro di Pronto Intervento di Locarno che ospita gli allenamenti l’allievo viene introdotto alla boxe con la propedeutica degli esercizi, delle tecniche e della ginnastica. Tentare di spiegare, di comunicare una passione come quella per la boxe a chi si avvicina per la prima volta a questo sport è compito assai arduo ed entusiasmante allo stesso tempo. Il pugilato per i ragazzi oltre ad avere effetti benefici per il fisico (sviluppa coordinazione, orientamento, equilibrio, velocità, potenza), ha anche ricadute positive sull’equilibrio psichico di quanti decidono di intraprendere tale attività. Rappresenta una preziosa valvola di sfogo e una spinta motivazionale a fare sport, contrastando efficacemente comportamenti di aggressività e iperattività tipici della fase di sviluppo degli adolescenti. Attorno al ring del BCL chi sgarra con atteggiamenti provocatori, soprusi e maleducazione viene espulso. Per lui la porta del club si chiude senza possibilità di riammissione. I giovani pugili che frequentano gli allenamenti questo concetto lo hanno capito. Dalla sua fondazione ad oggi, il sodalizio cittadino annovera, tra i suoi “pupilli”, diversi campioncini (anche su scala nazionale). I boxeur locarnesi si fanno onore in incontri disputati in ring e palestre dentro e fuori i confini svizzeri. Un grande motivo di soddisfazione per il 56enne Americo Fernandes, capoverdiano per origini, dal 1984 in Svizzera, già pugile dal brillante “palmarès”. Per chi vuole cimentarsi con questa “nobile arte” le lezioni si tengono tutto l’anno, il lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 18 alle 19.15 (bambini) e dalle 19.30 alle 21 (adulti).