Cantori di Pregassona

I Cantori di Pregassona nascono la sera dell’11 settembre 1980. Inizia così la storia di un coro sostenuto dall’impegno di tanti amici, entusiasti di condividere subito la linea artistica del maestro Luigi De Marchi. Egli da qualche tempo ricercava un modo per conservare e valorizzare il ricco patrimonio corale e musicale, che attinge alla ruralità della cultura ticinese e prealpina. Con i primi successi, il coro evidenzia al suo interno la necessità di aggiornarsi e di far emergere una propria dimensione artistica, sempre ispirata alla matrice popolare. Il repertorio si arricchisce con l’inserimento di alcuni brani scritti e musicati dal direttore stesso De Marchi. 

Il coro ha registrato nel 1990 un LP «Cantori di Pregassona 1980-1990» e tre CD: nel 1995 «Quand che pensi al mè paes», nel 2005 «Serenada incantada» e nel 2010 «Malcantone Belcantone». Per il 20° compleanno è stato pubblicato il libro «20 canti d’ispirazione popolare per 20 anni di canto corale con i Cantori di Pregassona» scritto dal M° De Marchi. 

Nel 2001 il coro ha rappresentato la Svizzera al Festival Internazionale di Canto e Musica di Miane-Treviso al quale hanno partecipato gruppi provenienti da tutto il mondo. 

L’11 settembre 2010 in occasione del 30° di esistenza è stato presentato al pubblico il nuovo libro del M° De Marchi «30 nuove canzoni d’ispirazione popolare, 30 anni di canto corale con i Cantori di Pregassona». 

Oltre a esibirsi regolarmente in Ticino, il coro è stato apprezzato in Svizzera, Italia, Croazia e perfino a San Pietroburgo. Da alcuni anni il coro ha dato luogo a nuove esperienze col famoso tenore Ottavio Palmieri e in collaborazione con l’UNITAS ha tenuto un concerto esibendosi totalmente al buio presso la Casa Andreina a Lugano, l’istituto per non vedenti. 

Nel 2018 ha avuto l’onore di ospitare il Gruppo Vocale «Famiglia Sala» di Como. 

Il 25 e 26 maggio 2019 il nostro coro ha offerto agli abitanti di Bondo un concerto che ha avuto un grande successo di pubblico e grazie alla Società Demopedeutica e alla Fondazione Gabriele Chiattone ha offerto alla popolazione un importante sostegno finanziario. 

Oggi i Cantori di Pregassona sono apprezzati per la finezza, l’equilibrio e la crescita artistica ormai largamente verificata.