Festival Internazionale del Teatro

L’Associazione FIT Festival Internazionale del Teatro e della scena contemporanea ha nelle sue priorità l’organizzazirone del festival omonimo che si tiene ogni anno tra fine settembre e inizio ottobre sul territorio cantonale ma con particolare presenza a Lugano. Il festival che nel 2016 si è tenuto dal 30 settembre al 9 ottobre 2016, è giunto giunge alla sua 25 edizione. Nasce nel 1977 la Giostra del Teatro, da un’idea di un gruppo di operatori culturali indipendenti. Insieme ad Astej si inaugurava alle scuole di via Lambertenghi quello che, con cadenza biennale, divenne il Festival internazionale del teatro. Grazie al festival passano da Lugano artisti come Pippo Delbono,, Moni Ovadia, Antonio Catalano, Judith Malina, il premio nobel per la letteratura Wole Soyinka protagonista indiscusso dello Speciale Africa del 1988. Da festival per il giovane pubblico diventa contenitore per un teatro indipendente e di ricerca a partire dal 2005 ( prendendo il nome odierno di FIT Festival Internazionale del Teatro e della scena contemporanea) Dal 2005 l’evoluzione artistica del Festival lo ha portato negli ultimi anni a qualificarsi come una vetrina europea della creazione contemporanea, performativa e innovativa. In undici anni di festival, produzioni, laboratori,monitoraggio, incontri, progetti speciali e molte altre azioni ibride, il FIT/Festival ha ribadito la necessità di porsi in una prospettiva di conoscenza, di elaborazione teorica e pratica intorno a quel che per semplicità, per convenzione chiamiamo scena contemporanea. Il FIT Festival è, la voce più forte, sul territorio della Svizzera italiana a rappresentare l’innovazione, l’internazionalità diventando contenitore capace di testimoniare bene la pluralità “dei teatri” esistenti. Col FIT/Festival arriva in Ticino un’istantanea, una fotografia a colori di quello che accade in Europa ampliando anche la sua attenzione al panorama nazionale: arti performative, artisti svizzeri contemporanei, internazionali e i grandi nomi della scena europea. Tra gli artisti ospitati nelle precedenti edizioni spiccano alcuni nomi, quali: Alvis Hermanis, Jan Fabre, Jérôme Bel, Yan Duyvendak, Tim Crouch, Emma Dante, Massimo Furlan, Olivier de Sagazan, Angelica Liddel, Alessandro Sciarroni, Tagliarini/Deflorian, Scimone/Sframeli, Milo Rau, N099, 2b company, Roger Bernat, Cristina Rizzo, Mk, Lucia Calamaro,e altri ancora. Uno sguardo plurale che promuove linguaggi e poetiche contemporanee. Che rileva tracce di modalità artistiche e progettuali al di fuori delle consuetudini e delle convenzioni, pronto per essere proposto ad un pubblico sempre più ampio e trasversale. Un festival che si fa contenitore e contenuto di spettacoli, performance, progetti urbani e si ricostruisce costantemente proiettando visioni di cambiamento.