Fondazione Cultura e Territorio Cama (FCT)

La Fondazione nasce nel 2002-2003, con lo scopo di recuperare i 46 fabbricati nel nucleo dei grotti di Cama che era stato identificato dagli specialisti come il più importante del suo genere dei Grigioni e uno dei maggiori della Svizzera. Infatti, lungo un percorso di poco più di 500 m, il nucleo presenta tutte le tipologie di grotto studiate fino ad oggi. Dopo un decennio di lavoro, terminati gli interventi di ristrutturazione dei grotti con un investimento pubblico e privato di ca. 2 milioni di fr. la Fondazione Ristrutturazione dei Grotti di Cama ha cambiato nome assumendo quello attuale.

Da quel momento anche lo scopo societario è cambiato. Oltre alla conservazione e alla rivitalizzazione dei grotti di Cama, la Fondazione si occupa per statuto «di studi, ricerche, interventi concreti atti a salvaguardare e valorizzare la cultura e le specificità legate al territorio di Cama». Così, dal 2012 in poi la FCT ha promosso il recupero di un ronco nel quale sono stati messi a dimora dei cornioli, materia prima per la produzione dell’apprezzato liquore Corná, nonché di marmellate, gelatine e succhi. Sempre per opera della FCT sono state restaurate le cappelle e le edicole votive sul territorio di Cama. Ci si è occupati di promuovere degli incontri al Castello di Norantola e di restaurare un bell’affresco di S. Maurizio. Recentemente la FCT ha sistemato lungo il sentiero che porta in Val Cama dei cartelli che segnalano il toponimo dei diversi siti, in modo che l’escursionista conosca e apprezzi meglio in territorio nel quale si trova a spostarsi. Nel mese di agosto 2018 i Grotti di Cama sono stati inseriti in un programma di visite promosse dal Fondo Svizzero per il Paesaggio. Ogni anno la FCT si occupa di accompagnare i visitatori alla scoperta del nucleo dei grotti di Cama dove è anche possibile fermarsi per uno spuntino in uno dei 3 grotti accessibili al pubblico.

Per il futuro sono in cantiere diversi interventi in collaborazione con il Municipio e il Comune Parrocchiale come il restauro di un vecchio chiostro, la sostituzione della croce ormai danneggiata dai fulmini sul Piz Martell, la sistemazione di posti di svago attorno al laghetto di Val Cama, ecc. ecc.