Mezzovico-Vira

Anche per questa edizione ho accolto volentieri l’invito dei redattori di porgere un saluto ai lettori per questo bel periodico.

Le associazioni sportive e/o culturali sono un tassello fondamentale della nostra società e per il nostro modo di vivere.

Sin dalla loro nascita permettono alla nostra popolazione, nei più svariati ambiti, di praticare una disciplina sportiva o di approfondire delle passioni comuni.

Danno la possibilità di creare importanti legami e organizzano sovente momenti aggregativi di svago a favore di tutti noi e che sono generalmente attesi e apprezzati.

Per fare funzionare un’associazione occorrono gli stessi principi di un Municipio, collaborazione, collegialità, condivisione e soprattutto disponibilità da parte delle persone che la compongono.

Purtroppo essere disponibili per gli altri, in maniera appassionata, impegnandosi nel proprio tempo libero a favore dei propri ideali è diventato difficile per tutti noi, sempre presi da mille impegni e forse un po’ più individualisti di un tempo.

È quindi sempre più raro trovare persone che mettano a disposizione il proprio tempo a favore della comunità, in particolare tra le giovani generazioni, vale per le associazioni come per la politica, due ambiti che ben conosco.

Va anche ricordato che le offerte di questo tipo, nel corso degli anni, si sono notevolmente ampliate, penso in particolare allo sport.

Laddove un tempo esistevano generalmente solo delle associazioni che si occupavano di attività sportive tradizionali come il calcio, l’hockey o la ginnastica, ora sono sorte una miriadi di società che rappresentano moltissime altre discipline sportive alcune delle quali del tutto nuove. Questa diversificazione ha da un canto favorito l’ampliamento dell’offerta ma ha indubbiamente portato anche ad una dispersione di persone. 

Abbiamo sempre più società che necessitano poi di responsabili, di atleti, di infrastrutture e un domani, quando magari l’entusiasmo iniziale dei promotori si è esaurito, di trovare dei ricambi generazionali e non sempre la cosa è facilmente realizzabile.

Ribadisco inoltre come per le società di paese non sia poi nemmeno facile ritagliarsi un proprio spazio o una propria identità verso la popolazione, vista la grande concorrenza offerta dagli importanti avvenimenti che settimanalmente ci vengono proposti nelle città faro del Cantone.

Diventa fondamentale annoverare nelle proprie fila dirigenti e persone che abbiano ancora voglia di impegnarsi, di mettersi in gioco per creare quei caratteristici momenti di svago che sappiano calamitare l’interesse dei nostri abitanti.

È quindi importante sapere proporre non tanto calendari fitti di manifestazioni ma piuttosto momenti di qualità come quelli fortunatamente organizzati dalle associazioni del Comune che ho l’onore di rappresentare.

Il Municipio ribadisce, nel limite delle proprie risorse, il suo sostegno finanziario, logistico e materiale alle manifestazioni che  si tengono sul nostro territorio, nell’ottica dell’ ottima collaborazione che, da tempo, si è instaurata con le associazioni stesse.

Nella mia veste di Sindaco saluto quindi con piacere questa iniziativa editoriale che vuole dare spazio e fare conoscere ulteriormente l’ambito associativo.

A nome mio e dei colleghi di Municipio approfitto per ringraziare tutte quelle persone che con grande spirito e abnegazione mettono a disposizione il loro tempo a favore di tutta la comunità e che con le loro proposte animano il nostro paese e lo valorizzano facendolo conoscere anche alle nuove generazioni.

Sindaco di Mezzovico-Vira, Mario Canepa